Continua il viaggio dei master boys & girls all’interno del mondo Rai. Questa volta gli allievi del Master hanno visitato gli studi della sede toscana.
La giornata inizia con una visita alla mostra di radio d’epoca organizzata dall’AIRE (Associazione italiana radio d’epoca). In esposizione apparecchi dalla fine dell’800 agli anni ‘50 del ‘900 mostrano l’evoluzione tecnica e del design ma anche il ruolo della radiofonia nella società: dalla radio rurale o scolastica a quella per i salotti borghesi, agli apparecchi transistor dalle forme insolite.
Dal piano terra gli allievi salgono al quarto piano per incontrare il direttore di Rai Toscana Andrea Jengo, per una presentazione dell’azienda a tutto tondo: dai canali televisivi alle strutture regionali senza dimenticare i centri di produzione presenti sul territorio nazionale. Cenni storici, dati sugli ascolti e sul ricavato dalla vendita di spazi pubblicitari, pareri sul finanziamento del servizio pubblico sono stati utili per comprendere le ragioni di un’azienda che in tempi di crisi cerca di ottimizzare le risorse.
Entusiasmo per la messa in onda del giornale radio e per la diretta del tg regionale che gli allievi hanno potuto osservare da vari punti di vista, dai monitor della sala regia alle telecamere fisse in studio. La visita è stata guidata dal responsabile della produzione Luca Toni, che ha illustrato le attività in corso nella sede Rai di Firenze.
Giornalisti, operatori di ripresa, tecnici: quale futuro e quale evoluzione di figure professionali così ambite? Quali opportunità per gli allievi del master? Non sono mancate domande agli addetti ai lavori che hanno svelato alcuni segreti e curiosità del proprio lavoro quotidiano.
